A colloquio con Roberto Speranza Sono numeri importanti quelli stabiliti dalla legge di bilancio per finanziare il settore sanitario e che il ministro Roberto Speranza ripropone in questa intervista, nella quale facciamo il punto con lui sui temi centrali del dibattito per garantire la buona salute del nostro servizio sanitario, mentre scriviamo inevitabilmente oscurati dall’incalzare […]

Federico Spandonaro

A colloquio con Federico Spandonaro

Secondo Federico Spandonaro, il tema della sostenibilità del nostro servizio sanitario è un falso problema.
Come è emerso dall’ultima edizione del Rapporto CREA Sanità, “Il cambiamento della Sanità in Italia fra Transizione e Deriva del sistema”, il nostro è un sistema sobrio e resiliente.
Quello di cui dobbiamo preoccuparci è se i livelli di spesa e di investimento in sanità nel nostro Paese siano davvero quelli che riteniamo ottimali, considerando insieme l’aspetto assistenziale, quello sociale e anche quello industriale.
Diverso è invece il discorso per quanto concerne l’equità. Su questo fronte, secondo Spandonaro, il SSN
ha fallito due volte. La prima volta considerando le disparità tra il nord e il sud del Paese, che non si possono liquidare come un problema di incapacità organizzativa delle Regioni meridionali. La seconda volta quando continuiamo ad avere un sistema fiscale profondamente iniquo, per cui il finanziamento dei servizi grava solo su una piccola parte della popolazione.

Sostenibilità SSN

Ideato quarant’anni fa in un periodo di crisi e di grandi riforme, il Servizio Sanitario Nazionale rappresentò la risposta solidale e unitaria dell’intero Paese alle spinte centripete di quella fase storica. E da allora si è evoluto e costituisce il fiore all’occhiello dello stato sociale italiano.
In questo dossier le interviste a Marco Geddes da Filicaia, medico epidemiologo che nel suo libro ‘La salute sostenibile’ ha spiegato perché possiamo permetterci un sistema sanitario equo ed efficace, e ad Alessio D’Amato, Assessore alla Salute della Regione Lazio, una di quelle con il maggiore squilibrio iniziale, per la quale però il servizio sanitario ha rappresentato anche una leva per uscire dalla crisi economica generale.

Mattero Ruggeri

A colloquio con Matteo Ruggeri

L’eliminazione dell’HCV è un obiettivo di salute pubblica che pone un problema di sostenibilità.
Matteo Ruggeri spiega il valore aggiunto del modello sviluppato da Altems  sui costi di gestione dell’HCV,  rappresentato dal fatto che consente “a ogni singola Regione di misurare i flussi in entrata derivanti dai risparmi in termini di eventi evitati a fronte dei flussi in uscita, prendendo in considerazione l’ipotesi che – come si stima – nei prossimi tre anni il virus dell’epatite C tenderà ad essere eradicato”.

Federico Spandonaro

Federico Spandonaro (Tor Vergata e CREA Sanità), in occasione della Bal Talk “La salute è sostenibile? Possiamo permetterci un servizio sanitario equo ed efficace?”, organizzata a Roma il 18 aprile 2018 dalla Biblioteca Alessandro Liberati del Dipartimento di Epidemiologia del Servizio sanitario del Lazio, spiega perché il nostro SSN è sostenibile e cosa dobbiamo aspettarci per quello che riguarda l’equità.

Alessio D'Amato

Alessio D’Amato (Assessore alla Salute, regione Lazio) spiega perché è convinto che il nostro Servizio Sanitario Nazionale rappresenti anche un elemento di crescita per il nostro Paese, in occasione della Bal Talk “La salute è sostenibile? Possiamo permetterci un servizio sanitario equo ed efficace?”, organizzata a Roma il 18 aprile 2018 dalla Biblioteca Alessandro Liberati del Dipartimento di Epidemiologia del Servizio sanitario del Lazio.