In Italia attualmente 3.460.000 persone convivono con un tumore, ma quasi la metà dei cittadini si sente ancora poco informata: al Nord come al Sud solo un italiano su due ritiene di avere sufficienti informazioni. Gli italiani però, e in particolare i pazienti oncologici, sono per lo più (64%) soddisfatti dell’assistenza offerta dal servizio sanitario, seppure con forti differenze regionali. Ma ancora oggi un tumore su tre è scoperto per caso e solo il 6% viene evidenziato da un controllo di screening offerto dal SSN, e anche qui con rilevanti differenze regionali.
Sono le principali indicazioni che emergono dalla ricerca ‘L’Italia e la lotta ai tumori: il punto di vista di pazienti e cittadini’, realizzata a livello nazionale e in 6 Regioni dall’Istituto Ipsos, presentata in occasione del Forum annuale del progetto ‘La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere’, promosso da Salute Donna onlus e da 25 Associazioni che dal 2014 si confrontano con le Istituzioni nazionali e regionali per migliorare la presa in carico e la tutela dei diritti dei pazienti oncologici.