gestione degli ospedali

Durante il culmine della pandemia, anche negli Stati Uniti molti ospedali hanno faticato a mantenere il loro standard di cure, con pazienti critici trattati al di fuori delle unità di terapia intensiva e medici sopraffatti dall’incremento delle richieste di assistenza. Alcuni ospedali sono però riusciti a soddisfare l’improvviso aumento della domanda di assistenza, fornendo cure […]

SITeCS: ospedale e territorio

Il tema dell’integrazione tra ospedale e territorio e, di conseguenza, della continuità delle cure, ormai da tempo oggetto di attenzione e di profonde riflessioni, è considerato uno degli obiettivi prioritari di politica sanitaria, al fine di intervenire in modo appropriato su uno scenario assistenziale sempre più condizionato dagli effetti delle cosiddette grandi transizioni (epidemiologica, demografica e sociale).

Decentalizzazione in sanità

In Italia, la recente normativa relativa ai piani di rientro per le aziende ospedaliere, e non più solo per le Regioni, rappresenta un passo importante verso una maggiore centralizzazione che corregga gli effetti più negativi delle politiche di devoluzione avviate all’inizio degli anni duemila. Un articolo pubblicato su Health Policy evidenzia i limiti della normativa sui Piani di Rientro per le aziende ospedaliere, che rappresenta un passo avanti verso una maggiore centralizzazione che corregga gli effetti più negativi delle politiche di devoluzione avviate a inizio anni 2000.

Assistenza ambulatoriale: l'esempio del Regno Unito

Nel Regno Unito i ricoveri non programmati influenzano enormemente l’assorbimento delle risorse
sanitarie, con una spesa di oltre 12 miliardi di sterline l’anno. L’obiettivo della ricerca di Busby e dei suoi collaboratori, pubblicata su BMC Family Practice, è stato quello di esaminare le possibili relazioni esistenti fra ricoveri non programmati, la medicina generale e le caratteristiche degli ospedali nel Regno Unito.