ISS e Regioni per migliorare l'assistenza alla nascita

Si terrà a Roma, il 12 gennaio 2018, il convegno “I progetti Iss-regioni per migliorare l’assistenza alla nascita in Italia”. Il convegno ha lo scopo di presentare e discutere con i professionisti sanitari che assistono la nascita in Italia le informazioni raccolte mediante il sistema di sorveglianza della mortalità materna previsto dal Dpcm nazionale su registri e sorveglianze e anche attraverso i progetti near miss emorragici e sul disagio psichico perinatale coordinati dall’Istituto superiore di sanità (Iss) in collaborazione con le Regioni. Saranno discusse le ricadute di tale conoscenza sul modello clinico-organizzativo delle strutture assistenziali tenendo in considerazione le sfide della comunicazione in ambito sanitario e della partecipazione attiva delle donne nei percorsi assistenziali alla nascita.

Adolescenti italiani più protetti contro le minacce del Papillomavirus umano: è quanto si propone il Ministero della Salute con il nuovo Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2017-2019, che estende a tutta la popolazione (femmine e maschi) l’offerta attiva della vaccinazione anti-HPV da effettuarsi preferibilmente nel dodicesimo anno di vita. Se ne è discusso durante l’incontro “G9 Per generazioni libere dal Papillomavirus”, organizzato da MSD Italia, in occasione del quale è stato presentato il primo e unico vaccino diretto contro nove tipi di Papillomavirus umano adesso disponibile anche in Italia. Per i nosti lettori il dossier e le videointerviste a Andrea Lenzi e Giovanni Scambia.

Il miglioramento del benessere femminile va di pari passo con l’affermarsi di una cultura sanitaria in grado di affrontare tutte le problematiche che si presentano nelle varie fasi della vita delle donne. Molto è stato fatto, ma molto c’è ancora da fare per informare le giovani sull’importanza di una contraccezione responsabile, per abbattere i pregiudizi e la disinformazione legati alla menopausa o per affrontare un tema delicato come l’infertilità.
Educare sui temi della salute femminile è quindi una priorità alla quale tutti sono chiamati a rispondere e rispetto alla quale è fondamentale il ruolo di una corretta informazione.

Di questo abbiamo parlato con i presidenti di SIGO, AOGOI, AGUI, SIFES e MR.