
L’importanza degli esiti riportati dai pazienti e i cambiamenti a breve e lungo termine durante una cura
Nel viewpoint pubblicato sul JAMA, Shahzeb e Butler evidenziano che, per interpretare il significato clinico dei cambiamenti nello stato di salute di un paziente, è fondamentale capire quanto quel cambiamento sia per lui importante. Per esempio, per i pazienti con una malattia polmonare ostruttiva cronica grave, un cambiamento di circa 5 punti sul questionario per l’insufficienza respiratoria grave è stato associato a un cambiamento clinicamente significativo dello stato di salute percepito dal paziente. In questo contesto il concetto di ‘differenza minima clinicamente importante’ (minimal clinically important difference – MCID), cioè il più piccolo cambiamento nell’esito di un trattamento misurato con i patient-reported outcomes (PROMs) che il paziente identifica come importante, diventa rilevante perché può essere alla base di una modifica nella terapia.