A cura di Guendalina Graffigna e Serena Barello
Negli ultimi 10 anni, a fronte di incoraggianti evidenze scientifiche, l’interesse per il patient engagement è aumentato significativamente, arrivando a riconoscerne l’importanza sia etica sia pragmatica per tutti i sistemi sanitari. Vi sono indicazioni che sottolineano come il patient engagement nel processo di cura di una patologia
cronica – trasversalmente ai contesti clinici – possa garantire un miglioramento dei risultati clinici.
Tuttavia il concetto di engagement trova forse attualmente la sua migliore area di applicazione nel contesto ampio della prevenzione. In questa prospettiva più che mai, infatti, questo concetto assume valore pratico e operativo per innovare la gestione del sistema sociosanitario.