A cura di Eliana Ferroni
I recenti cambiamenti tecnologici, economici e sociali stanno fortemente influenzando la sanità del XXI secolo. Per prepararsi nel migliore dei modi ai nuovi scenari, Michael Millenson, ricercatore statunitense pluricandidato al premio Pulitzer, ha introdotto il concetto di collaborative health o ‘salute collaborativa’.
La salute collaborativa può essere rappresentata come una “costellazione” di interazioni, finalizzate alla cura delle malattie e al mantenimento del benessere, modellata dalle persone stesse sulla base delle loro specifiche esperienze di vita. Si tratta, quindi, di un trasferimento di potere in cui il tradizionale sistema di cura, basato principalmente sul solo rapporto medico-paziente, perde parte del suo controllo.