Quali caratteristiche deve avere un disegno di ricerca perché possa essere considerato davvero utile? Sono troppi i dati a disposizione dei ricercatori o il problema è quello della possibilità di consultarli? La crisi della ricerca significa anche crisi dell’approccio evidence-based alla pratica clinica? Lo abbiamo chiesto a Giuseppe Traversa del Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute dell’Istituto Superiore di Sanità

Tra i ricercatori e gli scienziati è opinione diffusa che la condivisione dei risultati degli studi sia alla base del progresso scientifico. Da sempre i risultati delle ricerche sono pubblicati sulle riviste scientifiche, comprese quelle open access, per favorire una loro maggiore diffusione e applicabilità nella comunità scientifica. Ma cosa succede quando si richiede di condividere i
dati?

A colloquio con Nino Cartabellotta

Nino Cartabellotta si occupa di formazione dei professionisti sanitari dalla fine degli anni novanta. Ha visto nascere e crescere il sistema nazionale per l’ECM. Come la pensa? Cosa consiglierebbe ai professionisti sanitari per migliorare l’efficacia della formazione? Quali strumenti servono perché una ricerca clinica sia condotta ‘sotto il segno dell’EBM’?