La correlazione fra un corretto apporto di sale da cucina e la prevenzione delle malattie cardiovascolari è un argomento di grande interesse e ancora molto dibattuto. Nei nostri regimi alimentari troppo spesso si riscontra un eccessivo utilizzo di sale, abitudine considerata un fattore predisponente per alcune malattie cardiovascolari, in primo luogo l’ipertensione arteriosa.

Tra le malattie vascolari l’ictus cerebrale rappresenta a tutt’oggi una delle cause principali di mortalità ed anche di invalidità temporanea e permanente. Si stima che nel mondo questa possa essere la seconda causa di mortalità generale; negli Stati Uniti lo stroke colpisce circa
795.000 persone per anno, è la quarta causa di morte e la principale causa di invalidità permanente.

La campagna choosing wisely, fondata dall’American Board of Internal Medicine (ABIM), dal 2012 aiuta gli specialisti medici nel redigere liste di interventi da prescrivere con maggiore prudenza poiché spesso non necessari, inutili o addirittura potenzialmente dannosi. L’articolo [PDF: 131 Kb] Da Care 5 2014 Fonte: Hurley R.  BMJ 2014; 349: g4289 doi: 10.1136/bmj.g4289

Nel corso degli ultimi anni l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è stata sottoposta a numerose e sostanziali riforme non solo a causa della crisi economica e finanziaria ma anche per i profondi cambiamenti strutturali avvenuti a livello di sanità globale e che hanno fatto delle riforme un imperativo non più rimandabile. Sebbene queste trasformazioni abbiano coinvolto prevalentemente la sede centrale di Ginevra, le conseguenze si sono trasmesse a livello mondiale.

Negli Stati Uniti la gestione medica delle malattie croniche, quali diabete, ipertensione e iperlipidemie ammonta al 75% della spesa sanitaria. Esistono precise linee guida da seguire, che tuttavia vengono spesso disattese anche per la carenza di personale medico adeguatamente formato. Per questa ragione è sempre più necessario valorizzare e formare le competenze e responsabilità di altri ruoli professionali come, per esempio, quello infermieristico.