A colloquio con Mario Mantovani

Quali sono state le sfide più grandi che si è trovato ad affrontare e quali considera siano state le più importanti vittorie? Il sistema sanitario lombardo è un’eccellenza
nel panorama nazionale e internazionale: quali sono le aree in cui sussistono ancora elementi di riforma? Possiamo affermare che l’eccellenza del sistema sanitario lombardo è frutto di un mix di ricerca e innovazione? A proposito di federalismo sanitario, se ne parla da anni e si dibatte su vantaggi e svantaggi: qual è il suo punto di vista?

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il concetto di dipendenza patologica o di sindrome della dipendenza si definisce come “quella condizione psichica e talvolta anche fisica, derivante dall’interazione tra un organismo vivente e una sostanza tossica, e caratterizzata da risposte comportamentali e da altre reazioni, che comprendono sempre un bisogno compulsivo di assumere la sostanza in modo continuativo o periodico, allo scopo di provare i suoi effetti psichici e talvolta di evitare il malessere della sua privazione”.

Il corso Riflessioni sull’HTA. Ci serve?, svoltosi a Milano il 7 e 8 febbraio e promosso da Fondazione MSD, Società Italiana di Igiene (SITI) e Il Pensiero Scientifico Editore con il patrocinio della Regione Lombardia, è stato un momento importante di riflessione critica sulle questioni chiave dell’Health Technology Assessment da parte di Direttori Generali e Sanitari della Regione Lombardia.

Nel nostro Paese la cultura della contraccezione è lontana dagli standard europei e il divario si coglie in particolare rispetto all’uso della contraccezione ormonale. Non sorprende dunque che in Italia una gravidanza su cinque non sia desiderata e che il 42% delle donne rimaste incinte, senza averlo scelto, non stava utilizzando nessun contraccettivo.

A cura di Roberto Grinta, Federica Verri, Katia Bini

Le malattie respiratorie sono insieme al cancro del polmone la seconda causa di morte a livello mondiale e sono più diffuse di quanto riteniamo a causa dell’elevata percentuale di sottodiagnosi. Le prospettive future prevedono un ulteriore incremento della loro prevalenza per l’aumento dell’età media della popolazione e per le conseguenze della diffusione dell’abitudine al fumo, cosicché la sola broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) sarà, già nel 2020, la terza causa di morte nel mondo…

L’angolo della SIF
Gli errori terapeutici possono verificarsi in diversi momenti: preparazione, prescrizione, distribuzione, somministrazione o monitoraggio di un medicamento. Il momento dell’atto prescrittivo è certamente importante e l’errore corrispondente, che è relativamente frequente e spesso multifattoriale, si può tradurre sia in una mancanza di efficacia del farmaco sia in un evento avverso clinicamente significativo nel paziente.