
Malattie cardiovascolari: perché l’equità diagnostica conviene a tutti
Nell’ambito delle malattie cardiovascolari, la carenza di un sistema equo può avere conseguenze importanti in relazione all’impatto epidemiologico di queste patologie e agli esiti in termini di invalidità che alcune condizioni, per esempio l’infarto acuto del miocardio o l’ictus, possono avere nella popolazione, generando un onere che ricade su tutta la società.
Secondo un autorevole editoriale pubblicato recentemente su JAMA, sono almeno quattro le criticità da risolvere per garantire efficienza ed equità nella diagnosi delle malattie cardiovascolari: liste di attesa, educazione alla salute dei pazienti, accesso ai centri di eccellenza, eliminazione dei bias culturali da parte dei medici.