polmoniti nosocomiali

Un’importante innovazione nel trattamento delle infezioni causate da batteri multiresistenti agli antibiotici, da tempo disponibile anche in Italia e da gennaio 2021 approvata anche nel trattamento delle HABP (Hospital-Acquired Bacterial Pneumonia) e della VAPB (Ventilator-associated Pneumonia), è l’associazione di ceftolozano/tazobactam, un potente antibiotico dotato di attività battericida nei confronti dei batteri Gram-negativi resistenti alle terapie antibiotiche usuali e implicati nell’insorgenza di infezioni ospedaliere.

Cruscotto antibiotici

In seguito all’adozione del Piano Nazionale di Contrasto all’Antimicrobico Resistenza (PNCAR), i territori hanno adottato diverse iniziative per promuovere l’uso appropriato degli antibiotici. In questa direzione l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha deciso di creare – in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale sull’Impiego dei Medicinali, il Ministero della Salute, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), le Regioni e le Province Autonome – il Cruscotto, per il monitoraggio dell’uso degli antibiotici, con lo scopo di supportare le Regioni e i territori nel controllo delle prescrizioni.

Ne abbiamo parlato con Agnese Cangini e Andrea Pierantozzi, dell’ufficio Monitoraggio della spesa farmaceutica di AIFA e facenti parte del Gruppo di Lavoro dell’Osservatorio Nazionale sull’Impiego dei Medicinali.

Sono otto le buone pratiche da rispettare in ambito ospedaliero per prevenire le infezioni individuate dal progetto Nelle Nostre Mani, realizzato con il patrocinio di GISA (Gruppo Italiano Stewardship Antimicorbica), Cittadinanzattiva, ANIPIO (Società scientifica nazionale infermieri specialisti del rischio infettivo) e il contributo non condizionante di MSD.
Gli otto punti chiave, scaturiti dal confronto tra i medici esperti nella prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza e le associazioni di volontariato, sono confluiti in un Manifesto che li ha riproposti con un linguaggio semplice e comprensibile a tutti.
Sarà così più facile, per chi in prima persona opera negli ospedali e sul territorio, farsi ambasciatore del controllo di queste infezioni e a sua volta promuovere la formazione su questo tema.

Sono le associazioni che si occupano di assistenza sociosanitaria gli interlocutori privilegiati di ‘Nelle nostre Mani’, il progetto di dialogo con il terzo settore per la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza promosso da MSD Italia. Dopo gli incontri di carattere istituzionale con le autorità pubbliche e sanitarie sul tema delle infezioni ospedaliere, il 24 giugno a Roma presso la Società Umanitaria sono state proprio queste associazioni, coordinate da Francesco Menichetti (GISA), Maria Mongardi (ANIPIO) e Francesca Moccia (Cittadinanzattiva), a contribuire alla redazione di un decalogo condiviso per gli operatori sociosanitari non professionisti contenente le linee di condotta pratiche per la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza.

Antibioticoresistenza

Cassini e colleghi hanno stimato il ‘peso sanitario’ delle infezioni dovute a selezionati batteri resistenti agli antibiotici in Europa nel 2015, fornendo una valutazione per singolo Paese dei dati di sorveglianza disponibili e delle evidenze scientifiche relative ai risultati clinici (decessi, durata della degenza, rischio di sviluppare complicanze e loro durata, presenza di infezioni).

Francesca Moccia: nelle nostre mani

Francesca Moccia (Cittadinanzattiva) ribadisce l’impegno di Cittadinanzattiva per garantire a tutti i cittadini cure sicure in occasione della presentazione del progetto “Nelle nostre Mani”, sostenuto da MSD Italia e presentato a Roma il 24 giugno 2019, con il quale si vuole avviare un dialogo con il terzo settore per la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza (ICA).