I ricercatori dell’Università di Chicago hanno esplorato, tramite un’analisi spaziale dei dati (Exploratory Spatial Data Analysis, ESDA), le differenze nei tassi di mortalità per covid-19 durante il primo anno della pandemia negli Stati Uniti per ottenere informazioni su come il razzismo strutturale presente negli Stati Uniti sia strettamente associato alla mortalità per covid-19. La prospettiva spaziale ha permesso di esaminare la potenziale eterogeneità dell’influenza di questo fattore nei diversi gruppi etnici e nei contesti rurali, suburbani e urbani.
Lo studio osservazionale trasversale ha incluso tutte le contee dei 50 stati americani e il distretto di Columbia, attingendo ai dati sulla mortalità per covid-19 riportati dai Centers for Disease Control and Prevention dal 22 gennaio 2020 al 28 febbraio 2021. I dati relativi all’etnia di appartenenza e altri dati demografici sono stati ricavati da set di dati pubblici opportunamente anonimizzati.
Tra le 3142 contee incluse nello studio, 531 sono state identificate come contee a impatto longitudinale concentrato in quanto caratterizzate dalla presenza maggioritaria di un’etnia specifica sul
loro territorio. Di queste, l’11% è rappresentato da contee con la quota maggiore di popolazione nera o afroamericana, il 6,3% da contee con la quota maggiore di popolazione ispanica o latina e
l’1,1% da contee con la quota maggiore di popolazione bianca non ispanica. Le contee rimanenti sono state identificate come contee a impatto longitudinale non concentrato in quanto non sono
caratterizzate dal prevale di un’etnia specifica sul loro territorio, ma presentano una maggiore variabilità etnica.
Tutte le contee a impatto longitudinale concentrato hanno mostrato tassi di mortalità per covid-19 significativamente più elevati rispetto alle altre durante il periodo di studio.
I fattori sociali associati in modo univoco alla mortalità per covid-19 nelle diverse contee a impatto longitudinale concentrato con prevalenza di popolazione nera e ispanica sono la maggiore
disuguaglianza di reddito e la più alta percentuale mediana di giovani (<65 anni) senza assicurazione sanitaria rispetto alla mediana nazionale. In queste stesse contee si è evidenziato anche il rapporto sfavorevole più alto tra numero di residenti e presenza di medici del servizio pubblico rispetto a quello mediano nazionale e un numero superiore di degenze ospedaliere evitabili. Nelle comunità residenti nelle aree urbane anche il sovraffollamento abitativo, le difficoltà di spostamento e lo stress per garantirsi l’accesso ai servizi sociali e sanitari hanno giocato un ruolo come fattori associabili alla mortalità per covid. Tutte le contee a impatto longitudinale concentrato hanno mostrato tassi di mortalità per covid-19 significativamente più elevati rispetto alle altre durante il periodo di studio. I decessi mediani per 100.000 abitanti sono stati 231,43 nelle contee con un’ampia popolazione nera o afroamericana, 218,84 in quelle con una vasta popolazione ispanica o latina e 251,79 nelle contee con una numerosa popolazione bianca non ispanica. Al contrario, il tasso di mortalità mediano nelle contee a impatto longitudinale non concentrato è stato pari a 128,55 per 100.000 abitanti.
Il fattore che si è dimostrato sempre associato a un aumento della gravità dei dati sugli effetti della pandemia è stato l’assenza di accesso a internet. I luoghi con un accesso a internet più limitato hanno infatti riscontrato una mortalità più elevata in tutte le contee e in tutti i contesti spaziali tali contee fossero collocate, in particolare in quelle situate in aree urbane. Questo risultato suggerisce, secondo gli autori dello studio, la necessità di una maggiore consapevolezza sul ruolo essenziale che l’accesso alle tecnologie digitali svolge rispetto al benessere delle persone perché si traduce nella possibilità di acquisire informazioni affidabili, di lavorare e frequentare la scuola anche a distanza, di essere agevolati nell’acquisto di beni e servizi, di ampliare le proprie relazioni sociali.
Da Care 3-2022
Fonte Lin Q, Paykin S, Halpern D et al. Assessment of structural barriers and racial group disparities of covid-19 mortality with spatial analysis. JAMA Network Open 2022; 5 (3): e220984