Esame clinico del seno: risultati di un trial prospettico a Mumbai

L’incidenza del cancro al seno è in aumento in tutti i paesi del mondo, ma in particolare in quelli a basso e medio reddito. A Mumbai, in India, ad esempio, l’incidenza di questa tipologia di cancro è cresciuta di quasi il 40% tra il 1992 e il 2016 e il cancro al seno è la principale causa di morte per cancro nelle donne. Sebbene nei paesi sviluppati la mammografia sia lo strumento di screening consolidato, per l’India e per gli altri paesi a reddito medio e basso non è chiara la modalità di screening più appropriata.
Per questo all’inizio degli anni Ottanta è stato avviato il Canadian National Breast Screening Study: le donne di Mumbai con età compresa tra i 50 e i 59 anni sono state assegnate in modo casuale a due gruppi, uno dei quali ha ricevuto l’esame clinico del seno annuale più mammografia e l’altro solo l’esame clinico del seno, per determinare se la mammografia fornisse un vantaggio aggiuntivo in termini di riduzione della mortalità, oltre a quello fornito dall’esame clinico.

Sulla base dei risultati di questo studio ventennale, l’esame clinico del seno, condotto ogni due anni da operatrici sanitarie a Mumbai, ha ridotto significativamente la mortalità per malattia di quasi il 30% nelle donne di età pari o superiore a 50 anni. Non è invece stata rilevata alcuna riduzione significativa della mortalità nelle donne di età inferiore ai 50 anni. Secondo Indraneel Mittra e colleghi, dunque, l’esame clinico del seno dovrebbe essere preso in considerazione per lo screening del tumore nei paesi a basso e medio reddito.

L’articolo [PDF 310kb]

Fonte Mittra I, Mishra GA, Dikshit RP et al. Effect of screening by clinical breast examination on breast cancer incidence and mortality after 20 years: prospective, cluster randomised controlled trial in Mumbai. BMJ 2021; 372: n256