Amy Maxmen, nell’articolo pubblicato su Nature, mostra una fotografia dello stato dell’infezione da covid-19 in tre Paesi dell’Africa occidentale risalente all’estate appena trascorsa. Gli operatori sanitari che hanno combattuto l’epidemia di Ebola circa cinque anni fa in Liberia, Sierra Leone e Guinea stanno riutilizzando gli strumenti impiegati
allora per scongiurare il coronavirus.
Christie e i suoi collaboratori, nel lavoro pubblicato sul New England Journal of Medicine, focalizzano l’attenzione sulla Repubblica Democratica del Congo in cui, sebbene l’epidemia di Ebola sia stata dichiarata conclusa il 25
giugno 2020, potrebbero verificarsi ulteriori casi attribuibili a sopravvissuti infettati in modo persistente. Evidenziano quindi le priorità e gli interventi da attuare per contenere il contagio di Ebola, basandosi sull’esperienza già vissuta nelle precedenti epidemie.
L’articolo [PDF: 140 kb]
Da Care 4-5, 2020
Fonti
Maxmen A. Ebola prepared these West African countries for coronavirus. Now even they are struggling. Nature 2020; 583: 667-668
Christie A, Neatherlin JC, Nichol ST et al. Ebola response priorities in the time of covid-19. N Eng J Med 2020, 383(13): 1202-1204