Continuità assistenziale dei pazienti Hiv+ e covid-19

Covid-19 e Hiv

Uno studio osservazionale condotto dal Dipartimento di Malattie Infettive dell’Università degli Studi di Brescia ha richiamato l’attenzione sull’impatto della covid-19 nella cura dei pazienti affetti da Hiv, sottolineando in particolare l’importanza della continuità assistenziale in un contesto emergenziale.

Lo studio ha coinvolto oltre 3800 pazienti affetti da Hiv, con un’età media di poco superiore a 51 anni, prevalentemente maschi (72%) e di nazionalità italiana (oltre l’80%), in larga maggioranza in terapia antiretrovirale (98,9%) e virosoppressi (93%), confrontando i dati relativi al numero di visite effettuate, alla quantità di farmaci antiretrovirali dispensati, alle nuove diagnosi e ai ricoveri del bimestre ottobre-novembre 2019 (pre-pandemia) con quelli del bimestre marzo-aprile 2020.

I ricercatori bresciani hanno così rilevato che l’incremento delle visite mancate è stato lieve, ma significativo, passando dal 4,9% nel 2019 all’8,1% nel 2020, interessando prevalentemente le donne e gli stranieri. Di pari passo, è stata rilevata una riduzione dei farmaci antiretrovirali distribuiti (-23,1%), nonostante l’intervento delle associazioni di volontariato. Da rilevare infine che il numero di nuove diagnosi di Hiv è diminuito, passando da una media di 6,4 al mese nel 2019 a una di 2,5 nel 2020, mentre è stato osservato un trend in crescita per i ricoveri (92 pazienti Hiv in tutto il 2019, mentre solo tra marzo e aprile i ricoveri sono stati 25). Fortunatamente, in virtù del ricorso alla telemedicina, oltre il 67% dei pazienti programmati nel bimestre preso in considerazione ha potuto effettuare un controllo a distanza per mezzo di un’intervista telefonica.

Pur con il limite del breve periodo di tempo analizzato, lo studio indica che la telemedicina può rappresentare uno strumento assai utile per preservare la continuità di cura, grazie anche a piattaforme sempre più evolute, e non solo in situazioni emergenziali.

L’articolo [PDF: 170 kb]

Da Care 4-5, 2020

Fonte
Quiros-Roldan ED, Magro P, Canio Carriero C et al. Consequences of the covid-19 pandemic on the
continuum of care in a cohort of people living with HIV followed in a single center of Northern Italy. AIDS Res Ther 2020; 17: 59