A cura di Letizia Orzella
La telemedicina, genericamente definita, si configura come una prestazione di servizi sanitari in cui il medico e il paziente non si trovano nello stesso luogo.
Essa rappresenta un approccio innovativo che combina competenze e attrezzature mediche con la tecnologia dell’informazione e della comunicazione, consentendo di effettuare esami, monitoraggi e terapie al domicilio del paziente, nel rispetto dei diritti e degli obblighi propri di ogni atto sanitario.
Diventa sempre più evidente come la nuova concezione dell’ospedale non sia più quella di una struttura svincolata dalle altre organizzazioni ospedaliere e territoriali, bensì di un organismo integrato in un contesto in continua evoluzione. I servizi di telemedicina sono pertanto assimilati a qualunque servizio sanitario diagnostico o terapeutico, anche se vale la pena sottolineare, comunque, che la prestazione in telemedicina non sostituisce la prestazione sanitaria tradizionale nel rapporto personale medico-paziente, ma la integra per migliorarne efficacia, efficienza e appropriatezza.
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Da Care 3, 2019
Letizia Orzella
Agenas, Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali