Responsabilità e partecipazione: concetti chiave per affrontare le odierne sfide umanitarie

Quartapelle: cooperazione

A colloquio con Lia Quartapelle

Perché è diventato impossibile in un mondo globalizzato, che lancia sfide umanitarie sempre più importanti, restare a guardare?

“In un mondo globalizzato, parallelamente alle opportunità, aumentano anche le responsabilità. Nello stesso tempo però si riducono i tempi che la cooperazione internazionale ha a disposizione per dare risposte concrete. È una questione di approccio. La globalizzazione ci sta dimostrando che i problemi del Sud del mondo sono anche i nostri problemi. Tanti anni fa una siccità nel Sahel sembrava una cosa lontana, che non ci apparteneva. Oggi sappiamo che provoca migrazioni anche verso il nostro Paese. Quindi, sempre di più in questo mondo interconnesso il Sud del mondo presenta il conto di alcuni suoi
problemi nei nostri contesti e nello stesso tempo si assiste all’insorgere di problemi molto simili anche dalla nostra parte di mondo. Per affrontare sfide, che ormai appartengono a tutti, bisogna provare a creare delle alleanze. E non bisogna restare a guardare, perché la questione della solidarietà sta diventando sempre di più imprescindibile. Noi viviamo in una società con tendenze sempre più forti verso la divisione, la frantumazione e l’egoismo, e invece bisogna recuperare il valore della solidarietà perché è quello in grado di tenerci insieme come società e come mondo”, ci spiega Lia Quartapelle.

L’articolo [PDF: 250 kb]

Da Care 1, 2019

Lia Quartapelle, Deputata e Capogruppo PD della III Commissione Esteri della Camera dei Deputati