A colloquio con Pier Luigi Lopalco
Si parla di esitazione vaccinale quando, anche in presenza di una offerta vaccinale da parte del sistema sanitario, l’accettazione della vaccinazione rimane bassa. Il fenomeno dell’esitazione vaccinale è complesso e va al di là della semplice sfiducia nei confronti delle vaccinazioni. A contribuire all’esitazione, ad esempio, potrebbero intervenire anche barriere organizzative o strutturali come orari di apertura degli ambulatori scomodi per le famiglie o difficoltà nel prenotare le visite.
E’ Pier Luigi Lopalco a spiegarlo, sottolineando che siamo di fronte a un problema serio di sanità pubblica perché grazie alle vaccinazioni molte malattie infettive sono virtualmente scomparse. Basti pensare alla poliomielite, al tetano o alla difterite. Ma se l’adesione alle vaccinazioni dovesse diminuire significativamente, in pochi anni queste malattie riemergerebbero.
Esitazione vaccinale, cos’è e quali implicazioni ha per la salute pubblica [PDF: 65 Kb], a colloquio con Pier Luigi Lopalco
Da Care Regioni 2 2017 (Supplemento a Care 6 2017)
Pier Luigi Lopalco, Professore di Igiene, Università di Pisa