Nonostante il costante aumento nell’uso della tomografia computerizzata (TC) negli ultimi 20 anni, vi sono ancora pochi standard di riferimento in termini di dose corretta di esposizione alle radiazioni. L’American College of Radiology e altre istituzioni suggeriscono che le radiazioni debbano essere le più basse possibili compatibilmente con gli standard di sicurezza. Tuttavia, in assenza di una specifica indicazione, le dosi variano da struttura a struttura; tale variabilità suggerisce pertanto che potrebbe esserci un ampio margine di miglioramento nell’uso della TC.
Due articoli sul JAMA Internal Medicine presentano i risultati di uno studio che ha preso in esame 5 strutture mediche (Davis, Irvine, Los Angeles, San Diego e San Francisco) presso le quali si sono svolti tra l’1 ottobre 2013 e il 31 dicembre 2014 alcuni incontri per discutere e condividere le best practice per l’ottimizzazione delle dosi delle radiazioni e le opportunità per possibili standardizzazioni.
L’articolo [PDF: 155 kb]
Fonti Demb J et al, JAMA Intern Med 2017, Apr 10. doi: 10.1001/jamainternmed.2017.0445 – Gonzales R et al, JAMA Intern Med 2017, Apr 10. doi: 10.1001/jamainternmed.2017.0461