Vaccinazione anti-HPV: un’opportunità per le nuove generazioni

Adolescenti italiani più protetti contro le minacce del Papillomavirus umano, uno dei virus più diffusi al mondo e secondo agente patogeno responsabile di cancro a livello globale: è quanto si propone il Ministero della Salute con il nuovo Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2017-2019, incluso nei Livelli Essenziali di Assistenza, che estende a tutta la popolazione (femmine e maschi) l’offerta attiva della vaccinazione anti-HPV da effettuarsi preferibilmente nel dodicesimo anno di vita.
L’obiettivo della sanità pubblica, sulla base delle nuove e importanti evidenze scientifiche, è proprio  quello di immunizzare gli adolescenti di entrambi i sessi, per la massima protezione da tutte le patologie HPV correlate direttamente prevenibili con la vaccinazione.
Il Papillomavirus è estremamente diffuso: quasi tutte le persone sessualmente attive lo contraggono. Il 60-90% delle infezioni da HPV, incluse quelle da tipi oncogeni, si risolve entro 1-2 anni dal contagio. A volte, però, il sistema immunitario non riesce a eliminarlo: l’infezione si sviluppa in modo quasi sempre silente e nell’arco di circa 5 anni può condurre alla formazione di lesioni precancerose, che possono progredire fino a sviluppare il cancro della cervice o altre forme di tumore anogenitale in entrambi i sessi anche a distanza di 20-40 anni.

In Europa, ogni anno 39.500 tumori anogenitali, 342.000 casi di lesioni anogenitali di alto grado e 760.000 casi di condilomi genitali sono causati  da alcuni tipi più frequenti di HPV. In Italia si stima che ogni anno l’HPV sia responsabile di circa 6500 nuovi casi di tumori in entrambi i sessi, circa 12.000 lesioni anogenitali di alto grado nella donna e circa 80.000 casi di condilomi genitali. Ad esclusione del cancro della cervice uterina, per il quale esiste lo screening, per gli altri tumori causati da HPV non si dispone di un test per la diagnosi precoce e, pertanto, essi hanno una mortalità molto elevata in entrambi i sessi.

Di tutti questi argomenti si è discusso durante l’incontro G9 Per generazioni libere dal Papillomavirus, organizzato da MSD Italia, in occasione del quale è stato presentato il primo e unico vaccino diretto contro nove tipi di Papillomavirus umano finalmente disponibile anche in Italia.

Il dossier completo [PDF: 420 kb]
Incidenza e conseguenze delle lesioni precancerose da Human Papilloma Virus [PDF: 130 kb], a colloquio con Giovanni Scambia
Papillomavirus: fertilità a rischio anche nei maschi [PDF: 75 kb], a colloquio con Andrea Lenzi
Screening e vaccinazione per prevenire le conseguenze dell’HPV [PDF: 180 kb], a colloquio con Carmine Pinto
Il ruolo dei medici di medicina generale nella promozione della vaccinazione contro il Papillomavirus [PDF: 125 kb], a colloquio con Silvestro Scotti
Vaccinazione anti-HPV: come vincere l’esitazione dei genitori [PDF: 120 kb], a colloquio con Alberto Villani

Giovanni Scambia, Presidente SIGO – Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia
Andrea Lenzi, Presidente SIE – Società Italiana di Epidemiologia
Carmine Pinto, Presidente Nazionale AIOM – Associazione Italiana di Oncologia Medica
Silvestro Scotti, Segretario Generale FIMMG – Federazione Italiana Medici di Medicina Generale
Alberto Villani, Presidente SIP – Società Italiana di Pediatria

Da CARE 2, 2017

Le videointerviste ai protagonisti

Vaccinazione contro l’HPV: non è più una questione di genere
A colloquio con Andrea Lenzi
Presidente SIE – Società Italiana di Epidemiologia

 

HPV e salute della donna
A colloquio con Giovanni Scambia
Presidente SIGO – Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia