Gli studi effettuati sulle coorti di nuovi nati rivestono una grande importanza non solo per l’epidemiologia, ma anche per la salute pubblica in generale.
Il convegno The importance of birth cohort studies: epidemiology, public health and citizens’ engagement, che si terrà a Roma presso l’Istituto Superiore di Sanità il 28 marzo, si rivolge quindi, oltre che agli esperti del settore, anche ai singoli cittadini e alle loro famiglie. La loro partecipazione agli studi che traggono conoscenze dall’analisi degli eventi che accadono nel corso della vita degli individui (life-course epidemiology) è infatti una risorsa preziosa per la ricerca epidemiologica e biomedica. Proprio per questo uno degli obiettivi del convegno è quello di approfondire gli strumenti per una comunicazione efficace con il cittadino così da rendere la sua partecipazione a questo tipo di studi epidemiologici sempre più attiva, informata e consapevole.
Il convegno è organizzato dal Centro di Riferimento Scienze Comportamentali e Salute Mentale dell’Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con il Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale del Lazio, nell’ambito delle attività del progetto CCM 2015 La promozione della salute attraverso i nuovi media per la prevenzione della obesità in età prescolare.
Nel corso della giornata verranno presentate le esperienze più consolidate a livello internazionale nel settore degli studi di “coorti nati”, con la partecipazione di Per Magnus (Norvegia) e Maribel Casas (Spagna), mentre esperti italiani quali Lorenzo Richiardi, Sara Farchi e Daniela Porta faranno il punto sull’esperienza italiana del progetto Piccolipiù. Saranno gli stessi operatori dei centri nascita e le famiglie dei bambini coinvolti in questo progetto in continua evoluzione a spiegare l’importanza di parteciparvi atttivamente. La riflessione sulla comunicazione e il suo impatto sarà condotta da Luca de Fiore del Pensiero Scientifico Editore.
Per partecipare
La domanda di partecipazione, disponibile alla pagina www.iss.it, deve essere debitamente compilata, stampata, firmata e inviata via fax al numero 06.49904151, oppure scansionata ed inviata per e-mail alla Segreteria Tecnica: antonio.arnofi@iss.it; miriam.salemi@iss.it, entro il 16 marzo 2017.