Per gli autori dell’articolo pubblicato su PLoS Medicine è fondamentale un cambiamento nell’approccio della misurazione della qualità perché possa essere veramente di supporto ai clinici, promuovendo nello stesso tempo il coinvolgimento dei pazienti.
La misurazione della qualità deve quindi rispondere ai seguenti principi.
l. Essere significativa clinicamente e porre il paziente al centro degli esiti: le misure di qualità devono riflettere gli outcome conseguiti e valutati dal paziente.
2. Essere sviluppata in modo trasparente e supportata da una robusta evidenza scientifica così da migliorare gli esiti sanitari: questo perché non sempre i risultati di un trial clinico sono rapportabili alla realtà sanitaria che si sta osservando.
3. Includere stime di benefici e danni potenziali per la popolazione a cui sono rivolti gli indicatori.
4. Bilanciare i costi con i benefici attesi: i costi (tempi e risorse) devono essere proporzionati – tramite una opportuna pesatura – ai benefici.
5. Essere valutata e riportata a tutti i livelli appropriati: il miglioramento in termini di salute è spesso generato da azioni di più parti, a diversi livelli e non solo da chi offre le prestazioni sanitarie.
L’articolo [PDF: 134 Kb]
Da Care 3, 2016
Fonti Saver BG et al, PLoS Med 2015; 12 (11): e1001902 – McGlynn EZ e McDonald KM, JAMA 2015; 314 (23): 2501-2