Ripensare in digitale il sistema sociosanitario significa scommettere su servizi più efficienti e trasparenti, su nuovi modelli di cura a misura di paziente, su risparmi di lungo periodo per il sistema sanitario; allo stesso tempo, significa investire in un mercato che può fare da volano allo sviluppo economico del Paese.
Questi i temi degli interventi dei protagonisti di Smart health: l’innovazione digitale al servizio della salute, la giornata di lavori organizzata al Maxxi il 23 febbraio 2016 da FPA con il sostegno non condizionato di Fondazione MSD, dei quali proponiamo una sintesi in questo numero speciale di CARERegioni.
Beatrice Lorenzin, Yoram Gutgeld, Paolo Bonaretti, Massimo Casciello, Federico Gelli e Angelo Lino Del Favero, in qualità di rappresentanti del governo, della politica e delle istituzioni, si sono confrontati con il mondo delle grandi aziende dell’ICT, come IBM, e di start up di eccellenza come Vree Health e axélero.
CARE Regioni 1 2016 [PDF: 1 MB]
Supplemento a CARE 1, 2016
Le videointerviste
L’importanza dei big data
A colloquio con Massimo Casciello, Direttore Generale della digitalizzazione, del sistema informativo sanitario e della statistica, Ministero della Salute
L’innovazione possibile per una sanità sostenibile
A colloquio con Giovanna Camorali, Sales Unit Manager Enterprise, Regional Government and Public, IBM Italia
Esperienze di tecnoassistenza
A colloquio con Gianluca Gala, Executive Director E2E Strategic Unit, MSD Italia e Past Director di Vree Health