Le minoranze etniche, gli immigrati e, in generale, coloro che appartengono a gruppi con caratteristiche particolari rispetto alla maggioranza della popolazione ricevono spesso un’assistenza sanitaria di qualità inferiore. Alcuni importanti organismi internazionali e nazionali hanno quindi pubblicato diverse raccomandazioni per il miglioramento della capacità di risposta dei servizi sanitari alle diversità etnico-linguistiche e culturali dell’utenza.
Per garantire una valutazione omogenea intra e transnazionale di questa capacità, Seeleman e colleghi hanno individuato un campione ragionato di sei approcci contenuti in queste raccomandazioni per capire se vi fosse un sostanziale consenso rispetto alle misure di cui un’organizzazione sanitaria deve dotarsi per adattare i servizi sanitari ai bisogni di specifici gruppi di popolazione.
L’articolo [PDF: 130 kb]
Da CARE 1 2016
Fonte Seeleman C et al, BMC Health Serv Res 2015; 15: 510