Inibitori della pompa protonica: aspetti clinicoterapeutici e di sicurezza

L’angolo della SIF

I dati forniti dal Rapporto OsMed del 2014 documentano che i farmaci dell’apparato gastrointestinale e metabolico rappresentano la terza categoria terapeutica a maggior spesa farmaceutica. In particolare gli inibitori di pompa protonica si attestano al primo posto sia in termini di spesa convenzionata che di quantità prescritte.
La riduzione di potenziali usi inappropriati di questi farmaci costituisce quindi un aspetto essenziale da considerare in ambito sanitario, non solo per l’aggravio di spesa importante che l’impiego eccessivo degli IPP continua a generare per il SSN, ma anche per i problemi di tollerabilità che possono insorgere nei pazienti in seguito al loro uso a lungo termine e che potrebbero in molti casi essere evitati.

L’articolo [PDF: 150 Kb]

Da CARE 5, 2015

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