A colloquio con Giuseppe Traversa
Una serie di articoli pubblicati dal Lancet nel corso del 2014 ha affrontato il tema degli sprechi nella ricerca biomedica, tanto da giungere alla conclusione che non più del 15 per cento della ricerca avviata sia veramente utile. Quali caratteristiche deve avere allora un disegno di ricerca perché possa essere considerato utile?
Un altro argomento di attualità riguarda la produzione di una eccessiva mole di dati, spesso anche troppo poco consultati. Le cose stanno davvero così?
Il discorso sugli sprechi nella ricerca si accompagna a quello sulla crisi della medicina basata sulle evidenze. L’approccio evidence-based alla pratica clinica è veramente in crisi?
Di questo abbiamo parlato con Giuseppe Traversa
Da Care 5 2015
L’intervista [PDF: 351 kb]
Giuseppe Traversa, Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, Istituto Superiore di Sanità