L’approccio relativo alle scelte condivise nel rapporto fra medico e paziente sta cominciando a diventare una pratica usuale: la letteratura riporta numerosi casi di studio di decisioni condivise (Shared Decision Making) e sottolinea come le preferenze dei pazienti possano essere di aiuto ai medici e mitigare il fenomeno del contenzioso.
Shared Decision Making significa coinvolgere il paziente nelle scelte sanitarie, identificando il trattamento migliore per il malato anche sulla base delle sue preferenze. Questo processo comporta quindi una grande partecipazione da parte del paziente, aspettative più realistiche per quanto concerne la cura che sta ricevendo e una diminuzione dell’incertezza relativa agli eventuali trattamenti post-intervento. Purtroppo si sa ancora molto poco circa l’eventuale riduzione dei contenziosi a seguito dell’utilizzo del SDM.
Obiettivo di questo lavoro è proprio quello di indagare l’impatto dei processi di SDM sulle possibili controversie in ambito
sanitario.
L’articolo [89 kb]
CARE 3 2015
Fonte Durand AM et al, BMC Health Services Research 2015, 15: 167