L’Italia appartiene al gruppo di nazioni con più alto tasso di fratture femorali, la cui incidenza
e costi non si discostano ormai molto dai valori osservati per l’infarto del miocardio: lo confermano i dati epidemiologici dello studio coordinato da Prisco Piscitelli dell’ISBEM.
L’articolo [179 kb]
Supplemento a CARE 1 2015
Fonte Piscitelli P, Feola M, Rao C et al. World J Orthop 2014; 5: 386-391