A colloquio con Gavino Maciocco
La riduzione del numero di accessi al Pronto Soccorso (registrata nel 2012 in base ai dati trasmessi dalle Regioni al sistema informativo EMUR del Ministero della Salute) significa che qualcosa sta iniziando a cambiare nella visione ‘ospedalocentrica’ che ha caratterizzato fino a anni recenti la cultura sanitaria del nostro Paese? Quali risultati hanno ottenuto Toscana ed Emilia-Romagna nella proposta di nuovi modelli avanguardistici di organizzazione delle cure primarie? Che ruolo gioca la prevenzione nella dinamica delle politiche sanitarie territoriali? Innovazione tecnologica e partecipazione attiva del paziente al percorso di cura si possono considerare due delle rivoluzioni più significative per migliorare la salute della popolazione in questo momento di crisi?
L’intervista [PDF: 154 Kb]
Supplemento a CARE 3, 2013
Gavino Maciocco, Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, Università di Firenze