Mediazione interculturale

A cura di Maurizio Marceca

La mediazione interculturale finalizzata alla promozione della salute può essere definita come “la messa in campo di strategie comunicative capaci di facilitare una relazione terapeutica efficace tra sistema sanitario e paziente appartenenti a contesti culturali diversi” (Geraci et al, 2005). Si tratta di un processo in continua trasformazione, come lo è lo stesso fenomeno migratorio, alquanto complesso, poiché travalica la semplice capacità di comprensione linguistica per abbracciare la dimensione simbolica e quella più ampiamente culturale.
Il mediatore si configura quindi come quel ‘terzo soggetto’, che ha il mandato di rendere possibile una relazione di comunicazione sufficientemente efficace o comunque di massimizzarne l’efficacia; per dirla ancora più semplicemente, un ruolo di ‘facilitazione’.

La parola chiave [PDF: 182 Kb]

da CARE 4, 2005

Maurizio Marceca
Agenzia di Sanità Pubblica del Lazio

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