Nel Regno Unito, laddove il concetto è nato, la “clinical governance” viene definita come “il contesto in cui i servizi sanitari si rendono responsabili del miglioramento continuo della qualità dell’assistenza e mantengono elevati livelli di prestazioni creando un ambiente che favorisce l’espressione dell’eccellenza clinica ”. Da ciò appare chiaro come il governo clinico rappresenti una politica sanitaria che mette al centro della propria attenzione l’efficacia e l’appropriatezza clinica delle prestazioni, creando le condizioni necessarie per fare in modo che la valutazione della qualità di queste ultime diventi parte integrante dell’attività istituzionale dei servizi e non, come è stato solitamente, un fatto occasionale, episodico e volontaristico.
La parola chiave [PDF: 58 Kb]
da CARE 4, 2003
A cura di Roberto Grilli
Agenzia Sanitaria Regionale, Bologna