La farmacovigilanza (FV), e cioè l’insieme delle attività mirate a sorvegliare il profilo di rischio di un farmaco dopo la sua immissione in commercio, nasce come risposta a eventi catastrofici. Non è un caso che l’esigenza avvertita dai Paesi più sviluppati di dotarsi di un sistema di farmacovigilanza sia sorta all’indomani del disastro provocato dalla talidomide.
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da CARE 6, 2002
A cura di Giuseppe Traversa, Laboratorio di Epidemiologia e Biostatistica, Istituto Superiore di Sanità, Roma